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Astolinto
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Anfibi 
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Raganella mediterraneaHyla meridionalis | ||
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Raganella di colore verde presente in ovest-Europa e nord-Africa.
| Descrizione | Corpo leggermente allungato, pelle liscia. Parti superiori spesso di colore verde brillante con striscia laterale che raggiunge al massimo le zampe anteriori senza ramo verso l'alto. Non è rara una macchiettatura del dorso. Ventre biancastro. Cuscinetti adesivi sulla punta delle dita. ↗ Raganella mediterranea su Wikipedia.
Approfondimento: "Hyla meridionalis, variabilità della specie ". | ||||||||||||||||
| Alimentazione |
PREDE ↓
Le raganelle adulte si cibano principalmente di insetti, soprattutto ditteri (mosche, moscerini e zanzare) e lepidotteri (farfalle e falene). Altre prede abituali sono i ragni. Gli adulti attaccano praticamente tutti i piccoli animali che si muovono e che riconoscono come non tossici. PREDATORI ↓
Alcuni serpenti, soprattutto le bisce, e molte specie di uccelli acquatici mangiano le raganelle adulte e i loro girini. | ||||||||||||||||
| Distribuzione | La Raganella mediterranea (in rosso) è presente in Europa soprattutto in zone costiere del Mar Mediterraneo occidentale. E' presente in alcune zone del Portogallo, della Spagna e della Francia fino all'Italia dove è presente in Liguria. In Nord Africa è diffusa non lontano dal mare, non essendo adattata al clima deserico. ↗ Raganella mediterranea su iNaturalist.  | ||||||||||||||||
| Habitat | L'Hyla meridionalis vive su alberi, zone cespugliose o canneti in zone umide. Nel periodo primaverile-estivo gli adulti si recano nelle raccolte d'acqua dove si riproducono (pozze d'acqua anche temporanee, laghi, canali, fiumi a corrente lenta). | ||||||||||||||||
Ama molto prendere il sole. La raganella ha particolarissimi adattamenti alla vita arboricola. I cuscinetti adesivi sui polpastrelli le consentono di arrampicarsi facilmente anche su pareti verticali. Il senso dell'equilibrio è ben sviluppato. L'Hyla meridionalis è molto simile all'Hyla arborea, presente in gran parte dell'Europa e all'Hyla intermedia italiana (Vedi anche l'articolo: " Le raganelle italiane, il genere Hyla in Europa", Astolinto).
Per approfondimenti consulta l'articolo: Raganelle del genere Hyla, mappa di distribuzione in Italia e dintorni:  | |||||||||||||||||
Tabella dell'attività nel corso dell'anno*:
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| ♡ | ♡ | ◉ | ◉ | ◉ | ◉ | ||||||||||||||||||
| Molto attiva | Poco attiva | Inattiva |
♡: Stagione degli amori ◉: Girini
La Raganella mediterranea ama l'umidità e le temperature fresche, quindi le stagioni preferite sono la primavera e l'autunno.
Se le condizioni ambientali lo consentono può essere attiva in qualsiasi periodo dell'anno. Quando la temperatura si abbassa per diversi giorni va in ibernazione, condizione simile ad un letargo. Se invece l'ambiente diventa caldo e secco la Raganella mediterranea può avere una vera e propria estivazione e si infossa nel fango, sotto una corteccia o in altri luoghi che mantengonono un maggiore tasso di umidità .
Hyla meridionalis. VARIABILITÁ DELLA SPECIE:
Raganella mediterranea (Hyla meridionalis). La maggior parte delle raganelle ha una colorazione verde, più o meno acceso. Per loro è ottimo il mimetismo tra la vegetazione, in canneti, su alberi, cespugli e tra l'erba fitta.
Alcuni esemplari hanno una colorazione verde scura, tendente al nero. Essi si mimetizzano meglio sulla corteccia e a terra.
CICLO VITALE DELLA SPECIE
L'arrivo nei luoghi di riproduzione.
Raganella mediterranea (Hyla meridionalis). Poco dopo il risveglio dal riposo invernale, in genere verso marzo, le prime raganelle si dirigono verso i luoghi di riproduzione: le raccolte d'acqua anche piccole e temporanee, fondamentali per la loro sopravvivenza. A questo punto i maschi, principalmente di notte, cantano attraendo le femmine presenti nei dintorni. Il maschio presenta un'unica sacca vocale sotto la gola, spesso di colore giallo. Essa funziona come cassa di risonanza e raggiunge dimensioni ragguardevoli in rapporto al corpo dell'animale. Ha una funzione molto importante, infatti i maschi che cantano più forte sono preferiti dalle femmine ed hanno un maggiore successo riproduttivo. Maschio con sacco vocale a riposo, Savona.
L'accoppiamento.
Quando un maschio vede una femmina nelle vicinanze aumenta la potenza del canto e, appena ne ha l'occasione, la avvolge in un forte abbraccio "ascellare" che assomiglia più ad una vera e propria morsa. Quando poi la coppia raggiunge un posto idoneo alla deposizione, la femmina rilascia le uova in acqua e il maschio libera gli spermatozoi, è nell'acqua che avviene l'incontro tra i gameti: la fecondazione. Poi la coppia si separa. Il maschio probabilmente rimane nei paraggi ad attendere altre femmine, la femmina ritorna nel bosco o nel canneto e abbandona l'acqua. Le raganelle depongono poche centinaia di uova, unite in piccoli ammassi che si attaccano prevalentemente alle piante acquatiche.
Raganella mediterranea
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Le raganelle