Zanzara tigre (Aedes albopictus)

Questa zanzara ama le temperature molto alte: nei mesi più freddi molti individui muoiono e altri rimangono inattivi. Le larve si sviluppano più velocemente con il caldo e quindi, a temperature alte, ci sono più individui adulti presenti.
In Italia però, nei mesi estivi, diminuisce anche la piovosità e le raccolte d'acqua sono scarse, soprattutto nelle regioni del sud Italia. La capacità di questa specie di sfruttare anche piccolissimi invasi per riprodursi le fa spesso superare questo problema.

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Zanzara tigre
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Admin da La Repubblica - 13/02/24 ore 19:48.

Misure contro il virus della Dengue. https://www.repubblica.it/cronaca/2024/02/13/news/epidemia_di_dengue_in_brasile_litalia_alza_il_livello_di_allerta_vigilare_sulle_disinfestazioni_degli_aerei-422125659/?ref=RHLF-BG-P8-S1-T1

Admin da quotidiano.net - 20/09/23 ore 17:18.

Aumento di casi di dengue, trasmessa dalle zanzare Aedes albopticus, a Roma e nel Lazio. https://www.quotidiano.net/roma/dengue-lazio-vm5ft3b8

Admin - 15/09/19 ore 11:52.

Puoi contattarmi in privato nella mail sotto?

Franck - 12/09/19 ore 15:18.

... occhio però che quei "pallini" neri nella seconda foto qui in alto non sono assolutamente uova di zanzare. ;)

- 13/07/19 ore 23:07.

https://www.youtube.com/watch?v=avebnRqigEk

Anto - 13/07/19 ore 23:02.

All'Enea, vicino Roma, stanno studiando un metodo per eliminarle. Vogliono rilasciare maschi che sterilizzano le femmine. Agiscono su alcuni batteri che aiutano la fecondazione. Vedete Superquark di mercoledì 10 luglio 2019. https://www.raiplay.it/video/2019/07/SuperQuark-b3b00572-e988-41b6-8229-4ed84400c212.html

• Note:La foto in alto è stata scattata a Roma.

• Ultimo aggiornamento: 5/10/2025. Visite dal 14/02/2025: 483.

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Mail: admin astolinto.it

Descrizione	Aedes albopictus è una zanzara di piccole dimensioni, raggiunge circa 6 mm. Ha due ali lunghe e sottili più due bilanceri le permettono di mantenere l'equilibrio in volo. E' di colore nero e con strisce bianche sulle zampe e sul corpo. L'apparato boccale della femmina di Aedes albopictus è trasformato in un robusto pungiglione adatto a penetrare la pelle dei mammiferi. Il maschio ha un apparato boccale gracile e grandi antenne piumose. Le larve acquatiche hanno un sifone attraverso il quale respirano l'ossigeno dell'aria. DITTERI Insetti ↗ Zanzara tigre su Wikipedia.
Alimentazione	Le femmine si nutrono del sangue dei mammiferi. Pungono anche di giorno causando bolle pruriginose. I maschi si nutrono del nettare dei fiori. Le larve filtrano, attraverso delle setole boccali, la sostanza organica presente nelle raccolte d'acqua (alghe, batteri....).
Distribuzione	Aedes albopictus è originaria del sud-est asiatico questa zanzara si è diffusa in Europa, in America e in altri luoghi dove ha trovato un ambiente favorevole soprattutto nelle città. ↗ Zanzara tigre su iNaturalist.
Habitat	La zanzara tigre vive spesso in aree antropizzate. Preferisce le zone ombreggiate. Anche se le sue popolazioni raggiungono il picco numerico nei periodi più caldi, riescono a superare gli inverni rigidi grazie alle uova resistenti al freddo. Le larve vivono anche in piccolissime raccolte d'acqua.
Quando il clima è caldo - umido, generalmente in giugno e settembre, raggiunge le massime densità di popolazione. La zanzara tigre è giunta in Italia, dove ha trovato un ambiente favorevole, intorno al 1990. Anche se in molte parti del mondo questo dittero è veicolo di malattie, nel nostro Paese i rischi maggiori sono solo per le persone allergiche (2020). La scarsità di predatori in città favorisce vere e proprie fioriture in alcuni periodi caldi dell'anno. In Europa infatti è difficile trovare gli adulti da novembre ad aprile. I gechi, le lucertole, gli uccelli insettivori e le rane non riescono a contenere il numero di individui di questa specie.

DITTERI Culicidi

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