Creazione e mantenimento di un orto didattico a scuola
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La cura dell'orto è un'attività delicata nella quale in un giorno si può perdere il lavoro di mesi. Preparazione Prima della semina bisogna estirpare tutte le erbacce presenti nell'orto cercando di eliminare anche la radice. Con esse si possono creare dei mucchi che, inumiditi periodicamente, diverranno un buon fertilizzante. - Smuovere la terra con una paletta, arrivando ad una profondità di almeno 10 centimetri, eliminando grossi sassi e radici. Le piccole piantine erbacee invasive e le foglie morte si possono anche interrare in loco per concimare. - Ricreare una superficie piana, priva di dislivelli. - Fare piccole buche a distanze regolari dove mettere a dimora i semi. Scavare al massimo 5 centimetri. La semina Innanzitutto si deve piantare la varietà giusta al tempo giusto. Per sapere quali semi mettere a dimora a settembre e quali a gennaio si può: - Fare una ricerca online. - Chiedere ad un esperto, ad un contadino per esempio. - Chiedere al personale del vivaio dove si acquistano i semi. - Leggere le indicazioni sulle bustine dei semi. In seguito basta mettere i semi nella piccola buca preparata precedentemente e ricoprire con terreno preferibilmente umido. Bisogna porre particolarmente attenzione alle prime annaffiature che possono spostare il terreno che protegge i semi ed i semi stessi. L'annaffiatura L'annaffiatura è un momento molto delicato, soprattutto quando ancora i semi non sono germogliati. Un getto d'acqua troppo forte, ad esempio, può far affiorare i semi dalla terra o strappare le piccole piantine. Bisognerebbe annaffiare "a pioggia". Il consiglio è di fare delle prove all'esterno dell'orto e quando si è raggiunto il getto giusto direzionarlo verso la parte coltivata. La manutenzione Dall'orto vanno eliminate periodicamente tutte le erbe che nasceranno poichè questo processo sarà favorito dall'innaffiatura costante. Chi se ne occupa? Le classi consigliate per la cura dell'orto sono le quarte e le quinte di scuola primaria. |